Il cartello di cantiere è un elemento fondamentale per la regolarità e la trasparenza di ogni progetto edilizio. Su Iperedilizia trovi tutte le indicazioni precise ma anche un pratico tool che ti permette di stampartelo da solo. Il tool che crea il tuo cartello di cantiere tiene conto di tutte le normative. Capita, infatti, di doverne aver bisogno all’istante e questo è l’unico modo di essere in regola in attesa magari di comprare un cartello di cantiere in lamiera.
Leggi quindi la guida dettagliata su come compilare correttamente il cartello, gli obblighi legali e le possibili sanzioni, assicurando la conformità alle normative vigenti.
L’Importanza del Cartello di Cantiere
Il cartello di cantiere non è una semplice formalità, ma un requisito legale cruciale. È il primo elemento esaminato durante le verifiche di regolarità all’inizio dei lavori. La sua affissione è obbligatoria secondo due importanti normative:
- Il DPR n.380 del 2001 (Testo Unico Edilizia)
- Il D.L. n.81 del 2008 (Testo Unico Sicurezza sul Lavoro)
Questi decreti sottolineano l’importanza del cartello non solo come strumento informativo, ma anche come garanzia di trasparenza e sicurezza nel settore edilizio.
Come Compilare Correttamente il Cartello di Cantiere
Una compilazione accurata del cartello è essenziale per evitare sanzioni. Le informazioni da includere variano a seconda che si tratti di lavori privati o pubblici.
Per Lavori Privati:
- Tipo di opere (es. ristrutturazione, ampliamento, nuova costruzione)
- Importo delle opere
- Modalità di realizzazione (appalto, economia, ecc.)
- Dati del titolo autorizzativo (numero pratica, Permesso di Costruire)
- Committente/stazione appaltante
- Identificazione dell’impresa o delle imprese esecutrici
- Nominativi delle eventuali imprese subappaltatrici
- Nominativi dei lavoratori autonomi (se presenti)
- Tecnico che ha presentato la pratica edilizia (progettista architettonico)
- Progettista delle opere strutturali (se presente)
- Progettista degli impianti (se presente)
- Direttore Lavori
- Eventuali direttori operativi e ispettori di cantiere
- Coordinatori della sicurezza per la progettazione e l’esecuzione (nei casi previsti)
- Direttore del cantiere
- Collaudatore
- Nominativi dei responsabili delle imprese subappaltatrici
- Data di inizio lavori
- Data presunta di fine lavori
Informazioni Aggiuntive per Lavori Pubblici
Oltre alle informazioni richieste per i lavori privati, i cartelli per lavori pubblici devono includere:
- Durata prevista dei lavori
- Responsabile del procedimento (solitamente un dirigente del Comune o dell’ente coinvolto)
- Categorie di lavoro eseguite
- Ripartizione dell’importo tra opere a base d’asta e oneri per la sicurezza
- Ribasso d’asta
- Obblighi Legali e Esposizione
Visibilità del cartello di cantiere
Deve essere esposto in modo ben visibile all’esterno del cantiere.
Dimensioni
Secondo la circolare del Ministero dei lavori pubblici n. 1729/UL del 1° giugno 1990, le dimensioni minime sono 1 metro di base per 2 metri di altezza.
Leggibilità
Le scritte devono essere chiare e leggibili, non cancellate o sbiadite.
Aggiornamento: Le informazioni devono essere mantenute aggiornate per tutta la durata dei lavori.
Posizionamento
Il cartello deve essere posizionato in un luogo facilmente accessibile e visibile al pubblico.