Il rumore proveniente dall’esterno causa inquinamento acustico nella tua casa? Hai bisogno di un isolante acustico che aiuterà ad eliminare il disagio acustico e a rendere le giornate e la notte, più serene e silenziose.
Quanto costa isolare acusticamente casa?
Per farsi un’idea sul costo dell’isolamento della casa occorre tener presente diversi fattori. Il primo indicatore è il costo vivo dei pannelli fonoassorbenti utilizzati per ridurre il rumore in decibel che riescono ad entrare in casa. Nella tabella che segue, in funzione del materiale utilizzato, trovi i prezzi al metro quadro dei panelli isolanti al netto del costo della manodopera.
Tipo di materiale | Prezzo al mᒾ |
Polistirene | 40 – 80 € |
Fibra di vetro (o lana di vetro) | 70 – 85 € |
Fibra di legno | 80 – 100 € |
Lana di roccia | 80 – 90 € |
Sughero | 50 – 85 € |
Ciascun materiale ha un suo grado di isolamento acustico che si raggiunge soprattutto in combinazione con altri materiali edili. Per avere una valutazione precisa dei costi, occorre avere un punto di vista specializzato che possa tener conto, oltre che del materiale da impiegare anche di altre caratteristiche legate al luogo.
Confrontando le diverse proposte ti renderai conto di che tipo di intervento necessita la tua casa per raggiungere la condizione di comfort acustico.
Quanto è importante isolare acusticamente la casa?
Ciascuno di noi ha una propria tolleranza al rumore. Ci sono situazioni in cui il comfort interno di casa è minacciato dal continuo rimbombare del traffico cittadino, oppure dai passi sul pianerottolo, ma anche dal vicino particolarmente rumoroso. Isolare acusticamente la propria abitazione è importante per la salute stessa che si basa a sua volta dall’equilibrio psicofisico che si raggiunge tra le mura domestiche nel momento del rilassamento. L’isolante acustico spesso è l’unica scelta che si ha a disposizione.
Quali sono i migliori materiali isolanti?
L’isolante acustico evita che il rumore, o l’onda sonora, continui a rimbalzare all’interno dell’abitazione. I pannelli isolanti sono composti da materiali fonoassorbenti che hanno la caratteristica appunto di assorbire il suono. I materiali fonoisolanti trattengono il rumore all’interno della stanza. La differenza tra i due tipi di materiali sta anche nella capacità dei primi a trattenere il calore o il fresco nella casa. In termini di utilità le cose cambiano se pensiamo al rientro dell’investimento.
Materiali di origine sintetica o minerale?
Si divide solitamente tra isolanti sintetici e di origine minerale. Gli isolanti sintetici sono il polistirene e il poliuretano. Hanno un costo basso, sono facili da applicare e in poco tempo. Tutto ciò a fronte di un potere isolante con buone prestazioni. Per contro la lana di roccia e la lana di vetro pur costando qualcosa in più, hanno il vantaggio di convertire l’onda sonora in calore per via dell’attrito che questa genera. La loro applicazione a parete assume un senso più alto in termini di isolamento acustico e termico. La facilità di applicazione on deve far pensare alla possibilità del fai-da-te ma al costo della manodopera poco impattante sulla spesa finale. E’ infatti raccomandabile l’intervento di un professionista per evitare di fare errori grossolani.
Qual è lo spessore dell’isolante acustico?
Quando occorre isolare la casa dal punto di vista termico e acustico è meglio intervenire esternamente. L’intervento esterno quando possibile no ha le limitazioni che si hanno dovendo applicare pannelli fonoassorbenti dall’interno. Ciò nonostante l’intervento interno è favorito anche per una questione di spesa. In generale nell’applicare l’isolante acustico interno bisogna fare attenzione ad alcune particolarità:
- lo spessore dei diversi tipi di pannelli;
- la loro densità interna;
- la qualità del materiale e la durata nel tempo.
Lo spessore dei pannelli spaventa poiché le stanze diventano più piccole. I pannelli isolanti con minore spessore sono realizzati con maggiore densità e sono in grado di assorbire i rumori quasi al pari dei pannelli più voluminosi. L’aspetto della qualità del pannello isolante è un argomento importante poiché si deve tener conto dei potenziali pericoli come il fuoco o la formazione di muffa. Il trattamento per renderli ignifughi e traspiranti ovviamente ha un costo e per questo motivo solitamente questi pannelli costano leggermente di più.
Dove applicare l’isolante acustico?
L’applicazione dell’isolante acustico dipende da due fattori:
- la provenienza dell’inquinamento acustico, interna o esterna alla casa;
- l’intensità del disturbo del rumore.
In generale l’inquinamento acustico che proviene dall’esterno è sufficiente bloccarlo con l’applicazione dei pannelli da parete. Se i rumori provengono dal vicino, i risultati migliori si hanno applicando i pannelli isolanti a parete, soffitto e pavimento. Queste valutazioni vanno fatte da un esperto che è in grado di stabilire la quantità di rumore, la provenienza e il miglior materiale per raggiungere il comfort domestico.
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