Hai deciso di migliorare l’isolamento termico della casa? il cappotto termico interno è la soluzione che puoi adottare per mantenere la temperatura all’interno delle mura domestiche. Per acquisire tutte le informazioni necessarie continua a leggere.
Quanto costa il cappotto termico interno?
Isolare la casa con il cappotto interno ha un costo elevato. Ciò nonostante, grazie anche agli incentivi, si tratta di un investimento che fa risparmiare parecchi soldi per molti anni. Di seguito trovi la tabella dei costi pr interventi più comuni legati all’isolamento termico interno.
Costi per intervento | Prezzo al mq. |
Tetto ventilato o dall’interno | 30 – 45 € |
Pareti | 25 – 45 € |
Ponteggio | 15 – 20 € |
Manodopera | 30 – 60 € |
Totale | 60 – 90 € |
Per conoscere il costo finale dell’intervento, occorre tener presenti diverse variabili, come ad esempio i materiali selezionati e la difficoltà di raggiungere tutti gli angoli della casa. Il costo preciso è frutto di una valutazione di esperti, hai bisogno di più preventivi per confrontarli fra loro.
Puoi arrivare a risparmiare parecchio grazie agli incentivi.
Cappotto termico interno – caratteristiche
Il cappotto termico interno isola la casa attraverso l’installazione di pannelli isolanti applicati sulle parti interne delle pareti e del tetto. La dimensione e lo spessore del pannello è ridotta rispetto a quelli che si dispongono all’esterno per occupare meno spazio possibile. La dimensione del pannello non incide sulla capacità di isolamento grazie alla scelta di materiali isolanti particolarmente efficaci. In determinate condizioni, il cappotto interno, è l’unica soluzione praticabile, basti pensare all’appartamento di un condominio che per diversi motivi non può applicarli esternamente. In altri casi si tratta di regolamenti comunali e vincoli architettonici.
Perché è importante adottare il cappotto interno?
La casa ha bisogno di energia per mantenere costante la temperatura durante le diverse stagioni. L’isolamento termico è il modo più appropriato per eliminare i picchi di consumo energetico per separare la temperatura e il clima esterno da quello interno all’edificio. L’intera abitazione viene rivestita con materiali che non conducono la temperatura. In inverno il calore irradiato dai termosifoni non si disperde, mentre in estate il fresco rimane all’interno.
I recenti sviluppo sui mercati delle materie prime, le oscillazioni dei prezzi delle fonti non rinnovabili e l’attenzione all’ambiente rendono improrogabili molti interventi in edilizia. L’isolamento è il più attuale e impattante di tutti.
Come si applica il cappotto interno?
Applicare il cappotto termico interno è semplice e non richiede molto tempo. Prima di procedere alle operazioni di montaggio dei pannelli, i tecnici specializzati controllano se ci sono dei ponti termici con conseguente formazione di umidità e muffa. Questa operazione preliminare è fondamentale per ottenere un risultato duraturo. Terminata la bonifica eventuale dei ponti termici si procede con l’applicazione a parete interna dei pannelli isolanti:
- predisposizione delle pareti di applicazione, pulizia e livellamento;
- fissaggio del profilo di partenza o zoccolatura per impermeabilizzare l’attaccatura o giunto fra la parete e il terreno. Si usa l’alluminio o il legno;
- applicazione del collante selezionato;
- posa dal basso verso l’alto dei pannelli isolanti;
- stabilizzazione della struttura attraverso l’applicazione di tasselli;
- rasatura della superficie;
- posa della fibra di vetro del cappotto;
- intonacatura e finitura e verniciatura finale.
L’intera operazione si risolve in poco tempo e ciò contribuisce a mantenere il costo della manodopera, contenuto. Ci vogliono specialisti capaci di applicare il cappotto interno in maniera precisa per ottenere un lavoro a regola d’arte.
Quali sono i vantaggi del cappotto interno?
Il cappotto termico interno è meno costoso di quello esterno. Questa soluzione è ideale per ottenere ambienti a temperatura controllata in tempi brevi. I costi e i tempi inferiori spesso fanno propendere per questa soluzione quando il clima esterno non è così rigido o caldo, tipico di gran parte dell’Italia. Per contro lo spazio interno viene leggermente sacrificato a causa dello spessore del pannello isolante. Un altro aspetto da valutare è la semplicità che non richiede ponteggi e permessi particolari. In alcuni punti potrebbe essere difficile la disposizione del materiale isolante ma con una buona azienda specializzata, si riesce a superare il problema.
alla fine i benefici riscontrabili dalla scelta di isolare la propria casa con i pannelli termici interni sono:
- risparmio in bolletta sia d’inverno che d’estate;
- temperatura degli ambienti interni costante;
- minor fastidio per i lavori di posa;
- costi ridotti rispetto ai pannelli termici esterni.
Come selezionare i materiali del cappotto termico interno?
Per il cappotto termico interno è fondamentale scegliere i materiali più adeguati proprio perché influiscono sulla fruibilità della casa. Gli elementi a cui badare sono:
- lo spessore complessivo dei pannelli applicati a parete interna;
- la capacità di isolamento;
- la non tossicità di tutti gli elementi dell’isolamento interno.
In generale sono da preferire materiali di origine naturale rispetto a quelli di origine sintetica per due motivi:
- minore tossicità;
- potere isolante maggiore.
Un altro elemento è dovuto alla necessità di avere sufficiente traspirazione che evitino condense o umidità. La scelta ricadrà sui materiali adeguati al clima in cui si trova l’abitazione, al la sua esposizione agli agenti atmosferici, al costo e all’efficienza complessiva del sistema di isolamento della casa.
Isola la tua casa con il cappotto interno
Ridurre i consumi aumentando la capacità di isolamento termico della tu casa, è un investimento redditizio a breve periodo ormai. L’applicazione del cappotto interno è da fare con particolare attenzione e per questo motivo hai bisogno di esperti in grado di mostrarti diverse soluzioni.
Gli incentivi fiscali permettono un risparmio notevole, è venuto il momento di approfittarne.