La bonifica dell’amianto è fondamentale per limitare i danni alla salute di tutti coloro che vivono in casa o nelle vicinanze. Metti al sicuro la tua famiglia, inizia a conoscere tutte le problematiche ed informazioni continuando a leggere di seguito.
Quanto costa la bonifica dell’amianto?
Iniziamo a conoscere i prezzi aggiornati della bonifica dell’amianto. Come vedrai nella scheda sotto riportata, ci sono diversi approcci e ognuno ha un suo costo.
Rimozione amianto | Prezzo al mᒾ |
Rimozione amianto fino a 100 mᒾ | 15 – 20 € |
Rimozione amianto 200 mᒾ | 10 – 16 € |
Rimozione amianto 500 mᒾ | 8 – 13 € |
Incapsulamento | 16 – 25 € |
Confinamento | 25 – 35 € |
Tieni conto che i prezzi cambiano per l’estensione dell’intervento ma anche per lo stato in cui si trova l’amianto che rendono più o meno complicata la rimozione.
Seleziona l’offerta migliore confrontando le varie voci. Tagli tempi e costi, è importante avere tempi certi e rapidi ma anche risparmiare. Con diversi preventivi tra cui scegliere e gli incentivi potrai scontare fino al 50% sul prezzo finale.
Conoscere l’amianto e la sua pericolosità
L’amianto è una fibra naturale che per anni è stata utilizzata insieme ad altri componenti, soprattutto il cemento. La sua duttilità nella fase di lavorazione e la resistenza dei manufatti come, piastrelle, tegole, lastre e tubature, l’ha reso un materiale eccellente. Negli anni ’60 si scoprì che era all’origine di malattie respiratorie gravi a causa dello sfaldamento delle sue fibre. Una volta disperse nell’aria possono entrare nel sistema respiratorio con grave danno alla salute. Ci sono voluti molti anni per dichiarare nel 1992 il divieto d impiego. La Comunità Europea ha emanato una risoluzione attraverso la quale chiede ai paesi membri di eliminare tutto l’amianto in circolazione entro il 2028. Non bisogna indugiare per attivarsi in tempi brevi, più passa il tempo maggiore è il rischio dello sfaldamento delle fibre di amianto.
Differenza tra smaltimento e bonifica dell’amianto
Bisogna fare una distinzione sulla modalità di intervento per la bonifica dell’amianto. Quando il tetto o la tubatura presentano al loro interno l’amianto occorre verificare lo stato di conservazione. L’eliminazione totale e lo smaltimento sono assolutamente necessari quando siamo di fronte ad un pericolo presente di diffusione della polvere di amianto. In alcuni casi però, l’amianto presente risulta ancora compatto e non sgretolato. Il rischio per la salute umana è quindi assente o molto ridotto. In questi casi non si procede alla bonifica dell’amianto per eliminazione ma si attua l’incapsulamento o il confinamento.
Le fasi della bonifica dall’amianto
Quando si parla di bonifica dell’amianto si intendono una serie di operazioni che tendono a mettere in sicurezza il manufatto incriminato. Non si tratta quindi di smaltire o eliminare in discarica l’amianto, ma semplicemente di coprirlo per mantenerlo integro. In particolare, prima di intervenire si valuta a monte, la quantità, la possibilità di acceso, e altri dettagli che determinano la scelta del tipo di intervento migliore da effettuare. Di seguito trovi maggiori dettagli.
Bonifica per incapsulamento o confinamento
La bonifica dall’amianto può avvenire in due modalità differenti:
- per incapsulamento
- per confinamento
Nel primo caso, l’amianto viene ricoperto da una sostanza che forma una pellicola. Con l’incapsulamento quindi, cessa di esistere la pericolosità poiché l’amianto non può deteriorarsi e rilasciare fibre pericolose nell’ambiente. Questa tecnica si applica soprattutto quando il pericolo non è imminente e la struttura da incapsulare è ancora integra. Solitamente i tetti e le tubature dei primi anni ’90 sono ancora in buone condizioni, almeno per ora. La qualità del ricoprente è fondamentale per non avere problemi di usura nel tempo. È importante anche avere traccia delle informazioni sui vari tipi di intervento eseguiti poiché lavori edili postumi, potrebbero riproporre il pericolo di sfaldamento. Un esempio attuale è rappresentato dai lavori di installazione dei pannelli solari. L’altro modo di attuare la bonifica dell’amianto è il confinamento. Lo stato di conservazione del manufatto è tale da non riuscire ad incapsulare l’amianto, allora si preferisce frapporre una barriera che impedisce la diffusione della polvere nociva. L’amianto non può diffondersi nell’ambiente ma solo all’interno della barriera.
Segui i consigli degli esperti
Prima di intraprendere l’attività di bonifica dell’amianto, segui alcuni consigli che ti eviteranno di commettere errori:
- la bonifica dell’amianto è normata, per cui rivolgiti solo ad esperti per rientrare nella legge ed essere sicuro di operare nel modo corretto
- se hai il sospetto di vivere in una casa con presenza di amianto, chiedi una verifica. In caso di assenza di informazioni certe e valutata la data della costruzione dell’immobili, i sospetti potrebbero essere fondati
- non operare la bonifica dell’amianto da solo, chiedi aiuto agli esperti, il costo della salute non può essere paragonato a quello di una semplice bonifica.
Rendi la tua casa sicura, chiedi informazioni agli esperti!
Non far passare troppo tempo prima di intervenire, l’amianto è una piaga per la salute. Metti in sicurezza gli abitanti della casa il prima possibile.
Rimani nei canoni della legge e della sicurezza. Confronta i preventivi e scegli quello migliore per te, il risparmio può arrivare facilmente al 50% sul costo finale della bonifica dall’amianto.